Generale italiano.
Figlio di Giuseppe Angelo e fratello di Cesare, prese parte attiva alle guerre
contro la Francia rivoluzionaria ma durante il periodo napoleonico si
ritirò a vita privata. Nel 1815, a Restaurazione avvenuta, divenne membro
del Consiglio di reggenza e nel 1820 segretario di Stato per la Guerra e la
Marina. Plenipotenziario in Russia dal 1822 al 1825, nel 1831 venne nominato da
Carlo Alberto membro del Consiglio di reggenza e nel 1839 presidente perpetuo
dell'Accademia delle Scienze. Nel 1840 gli fu attribuito il collare
dell'Annunziata. Scrisse un libro di
Memorie (pubblicato nel 1926) e una
Storia militare del Piemonte riguardanti il periodo 1536-1747 (Saluzzo,
Cuneo 1775 - Torino 1851).